Chi può richiederla:
- I cittadini nati e residenti all'estero, il cui atto di nascita è stato trascritto in Italia.
- Coloro che acquisiscono la cittadinanza italiana all'estero, continuando a risiedervi.
- I cittadini la cui residenza all'estero è stata dichiarata giudizialmente.
Come richiederla:
Presentare domanda presso il proprio Ufficio consolare.
Cosa presentare:
- modello predisposto.
Iscrizione all’AIRE
L’A.I.R.E. Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. L’iscrizione all’AIRE costituisce il presupposto per usufruire di una serie di importanti diritti, come quello di poter votare per le elezioni e per i referendum. L’iscrizione all’A.I.R.E. avviene a seguito di trasferimento della residenza dall’Italia all’estero, con conseguente cancellazione dalla popolazione residente dell’ultimo comune italiano di residenza. L’iscrizione può avvenire per istanza di parte del cittadino interessato o d’ufficio sulla base delle informazioni ricevute dall’Ufficio consolare di riferimento. L’ufficio anagrafe tiene aggiornate le informazioni del cittadino attraverso la comunicazione costante con gli uffici consolari di riferimento, ma anche su segnalazione del cittadino stesso o al comune o al consolato, delle variazioni che intervengono nella sua situazione anagrafica. Ai fini delle votazioni, è fondamentale l’aggiornamento dell’indirizzo di residenza, affinchè si possa raggiungere il cittadino con tutti gli avvisi previsti. L’iscrizione all’AIRE è obbligatoria perché ai sensi della Legge 470/1988, rappresenta un diritto dovere del cittadino.
Tempi di iscrizione
Contestuale alla richiesta, previo accertamento requisiti.
Costi
L’Iscrizione è gratuita.
Normativa di riferimento
- DPR 323/1989
- Legge 470/1988.